La “propagazione dei DNS” (Domain Name System) indica il lasso di tempo che segue le modifiche del tuo dominio inerenti al cambiamento dei record DNS (o ai Nameserver) e al cambiamento delle informazioni WHOIS (es. informazioni nameserver).
Come funziona la propagazione DNS
Per ogni record DNS esiste un valore denominato Time To Live (TTL), che indica il tempo durante il quale i server e i client DNS conservano lo specifico record nella propria cache. I server DNS leggeranno eventuali modifiche dei record soltanto dopo lo scadere del TTL, che per i domini Netsons, di default, è di soli 5 minuti (300 secondi).
Il TTL stabilisce quindi quando le informazioni relative al puntamento di un dominio dovranno essere aggiornate. Tuttavia l’aggiornamento avviene in breve tempo solo sui server che gestiscono il tuo servizio DNS, poiché la rete è formata da moltissimi computer interconnessi tra loro che necessitano di più tempo per aggiornare tutte le informazioni presenti sul web.
È per questo motivo che, dopo la modifica dei record DNS, consigliamo sempre di attendere i tempi di propagazione. Se vuoi velocizzare la propagazione DNS, svuota la cache DNS del tuo pc e la cache del tuo browser o riavvia router e pc e riprova ( al riavvio la cache DNS verrà cancellata in automatico ).
Per svuotare la cache dei seguenti sistemi operativi è sufficiente eseguire i comandi di seguito:
- Windows: start > esegui > cmd > scrivere il comando "ipconfig /flushdns"
- MacOS: terminale > sudo killall -HUP mDNSResponder
- Linux: potrebbe non essere presente di default un sistema di cache DNS interno a seconda della versione in uso.
Puoi verificare lo stato di propagazione di una modifica al DNS su http://viewdns.info/propagation, che indica tramite un semplice report il livello di propagazione globale dei DNS del dominio inserito.